In provincia di Chieti, nella zona industriale di Treglio, ha sede lo stabilimento per la lavorazione delle carni bovine Marfisi, un’azienda famigliare che si è trasformata e sviluppata nel corso delle diverse generazioni che si sono succedute nel tempo. La sede storica di Marfisi Carni è stata recentemente oggetto di riqualificazione per rispondere all’assetto moderno dell’azienda, che comprende la sede dirigenziale, la sede produttiva e infine lo spaccio aziendale.

Il progetto, a cura dello studio Antonucci X Crognale Archquadro Associati, ha inglobato tutti gli edifici preesistenti per dare vita a un’unica architettura coerente con l’identità aziendale attuale: un involucro dalle forme sinuose e fluide avvolge interamente gli edifici e caratterizza la facciata con un motivo che racconta il volo delle foglie autunnali.

Sul lato superiore del rivestimento sono stati fissati internamente tramite staffa i profili lineari Neva 1 in due diverse lunghezze, 916 mm e 616 mm. Gli apparecchi illuminanti hanno ottica ellittica 10°x40° e dirigono la luce verso il basso per un effetto luminoso che riempie la texture traforata della facciata e sfuma gradualmente scendendo verso il lato inferiore. Come spiega lo studio di architettura raccontando il progetto sul proprio sito, la luce che caratterizza l’involucro traforato “diventa materia architettonica”.