La città di Pescara ha intrapreso da diversi anni un percorso di valorizzazione del muralismo urbano come forma d’arte pubblica e strumento complementare alle attività di riqualificazione urbanistica culminato nel 2021 nella prima edizione del festival Murap. Il festival, organizzato dalla Fondazione Aria in collaborazione con il Comune di Pescara, ha coinvolto quattro artisti italiani attivi sulle scene internazionali, Ericailcane, Bastardilla, Antonello Macs e Alessandra Carloni nella realizzazione di opere murali in tre quartieri di Pescara e interessato gli abitanti stessi al tema della riqualificazione utilizzando il modello della progettazione partecipata.

Tra i luoghi oggetto dell’intervento artistico citiamo gli undici piloni compresi tra il ponte Risorgimento e il ponte D’Annunzio su cui gli artisti Ericailcane e Bastardilla fanno vivere i loro giganteschi volatili dai colori vivaci che si scompongono e si ricompongono a seconda del punto di vista dell’osservatore. I profili lineari Neva 2.2, installati su staffa all’estremità superiore di ciascun pilone, illuminano in radenza le opere d’arte con un’ottica stretta di 11° e una temperatura colore di 4000K isolando ed esaltando queste undici enormi tele che ora contraddistinguono il paesaggio urbano di Pescara.