Lo ammettiamo, siamo degli amanti di serie TV, di quelli che non resistono allo streaming compulsivo di una puntata dietro l’altra finché tutte le trame e le sottotrame non sono completamente svelate, fino al finale di stagione, o finché dal forno non comincia a uscire uno strano odore…e pure un po’ di fumo, ops.
Nell’osservare gli scatti di alcune realizzazioni a volte avvertiamo dei "déjà vu”. Ma quel divano nella caffetteria, non ricorda una certa serie TV? E il prato curato di quella villetta?
Se anche voi vi esaltate per un plot twist ben congegnato e segnate sul calendario l’inizio di uno spin off della vostra serie preferita, vi invitiamo a giocare con noi e scoprire quale serie TV si cela dietro a ognuna di queste scene. La luce ha un ruolo fondamentale, vi farà da guida aiutandovi a porre attenzione agli indizi giusti che vi condurranno alla soluzione!
La ragazza con l’ombrello
Ero seduto su una panchina fredda in attesa del treno per New York City e fu in quel momento che la rividi, la ragazza con l’ombrello colorato.
Non feci a tempo a pensare alla fortunata coincidenza di averla incrociata di nuovo in una città di 8 milioni di persone, che lei stava già uscendo di fretta dalla stazione. Mi alzai di scatto dalla panchina e corsi fino a raggiungerla. Le sfiorai il braccio, lei si voltò e mi offrì riparo sotto al suo ombrello.
“Sei l’ex coinquilina di Cindy giusto?”, le dissi.
“Sì, e tu lavori all’università che ho frequentato anche io. ”
“Una volta” - dissi io - “avevo un ombrello identico a questo e sono quasi certo di averlo lasciato…” Non ebbi il tempo di finire la frase.
“Alla festa di San Patrizio e pensavi che non l’avresti mai più rivisto”, mi interruppe lei, “Strano come alla fine le cose...si trovano”.
Ragazzi, pian piano mi resi conto di quanto il destino si fosse preso gioco di me. Vostra madre ed io c’eravamo incrociati così tante volte che ci saremmo potuti conoscere diversi anni prima, ma decise di aspettare quella sera piovosa per farci incontrare.
Il nostro protagonista non avrebbe mai incontrato la donna della sua vita se la zona antistante la panchina dove era seduto non fosse stata ben illuminata dall’ottica asimmetrica di un’applique in grado di direzionare l’emissione proprio sul pavimento.
E visto che nella nostra storia “galeotto fu l’ombrello”, un proiettore con un’ottica strettissima di 6° lo illumina puntualmente per metterlo al centro della scena come un attore a teatro.
Quale serie tv si nasconde
dietro a questa storia?
Clicca e scoprilo
I segreti del vicinato
Nel quartiere residenziale fuori dal centro, dove abitavo fino a ieri, il prato delle case era sempre di un verde brillante, le staccionate bianche, i cespugli di rose curati e i vicini di casa davano il benvenuto ai nuovi abitanti con crostate dal profumo invitante.
Un quadretto perfetto, avreste detto voi. Eppure non avevate osservato attentamente.
Sì, perché se vi foste fermati a grattare un pochino la patina lucida sulla superficie, avreste scoperto verità che mai avreste immaginato.
Avreste scoperto che tutti i vicini, tutti, nessuno escluso, avevano un segreto. Un torbido segreto che ogni mattina, mentre portavano a spasso il cane al guinzaglio, tentavano di nascondere dietro a un sorriso, un cenno della mano e una banalità sul tempo atmosferico.
Lo facevo anche io, fino a ieri.
Una domanda vi sarebbe sorta spontanea se aveste scoperto quanto mi era accaduto: quanto vorrei veramente sapere dei miei vicini?
La luce dei profili incassati a pavimento sale sfiorando le pareti esterne della casa e nel farlo svela a mano a mano la trama e le irregolarità della pietra scura. Come fa chi osserva attentamente un quadretto in apparenza idilliaco e a poco a poco inizia a notare un'anomalia, un dettaglio che non torna. Un’ombra si insinua, la percezione della superficie che pensavamo patinata cambia, irrimediabilmente.
Quale serie tv si nasconde
dietro a questa storia?
Clicca e scoprilo
Il divano della caffetteria
Il vecchio divano della caffetteria era diventato con il passare degli anni un’estensione delle loro case: un luogo di confidenze, lacrime, risate e sedute di psicoterapia, il tutto condito da un gran quantitativo di caffeina.
Monica, Phoebe, Chandler e Joey ascoltavano uno sconsolato Ross raccontare del suo matrimonio appena finito.
“Ross, andiamo, ora sei single, divertiti un po’” tentò di rincuorarlo Joey.
“Ma io non voglio essere single. Voglio…voglio solo sposarmi di nuovo”.
Sbam! La porta della caffetteria si spalancò e sulla soglia apparve Rachel avvolta in un voluminoso abito da sposa. Puntò dritta al divano, mentre gli amici si guardavano increduli, certe coincidenze del destino sono davvero stupefacenti.
“Monica, grazie al Cielo ti ho trovata!”
“Ragazzi, lei è Rachel, la mia amica dell’università”, disse Monica facendo le presentazioni, “e lui è Ross, te lo ricordi mio fratello?”
“Certo! Da quanto tempo, Ross!” esclamò Rachel tendendogli la mano. Ross si fece paonazzo e balbettò qualcosa di incomprensibile.
Iniziò tutto così, sul divano un po’ sgangherato di una caffetteria resa accogliente e confortevole dalla luce RGB dei profili lineari alle pareti che le colorava in maniera mutevole, a volte con toni caldi che favorivano le confidenze, altre volte con toni vivaci e allegri. Un’alternanza di scenari come in fondo è la vita, in cui l’unica costante è che chi ti sta ascoltando mentre tiene in mano una tazza di caffè fumante “sarà [sempre] lì per te”.
Quale serie tv si nasconde
dietro a questa storia?
Clicca e scoprilo
La sera in cui Will scomparve
Il fanale della bici di Will aveva lampeggiato debolmente prima di spegnersi del tutto e, quasi nel medesimo istante, un lampo squarciò il buio serale in cui era immerso il bosco non lontano dalla sua casa. E in quel secondo di chiarore, Will intravide una cosa terribile.
Lo spavento lo fece sbilanciare, uscì di strada e cadde sul prato. Si divincolò dalla bici pensando solo a correre e a mettersi in salvo in casa o nel capanno degli attrezzi, qualsiasi posto sarebbe andato bene, bastava fuggire da quella…presenza.
La bici fu l’unica prova che qualcosa di spaventoso accadde. Will era scomparso nel nulla in una buia sera di novembre del 1983.
Non sorprendeva che i fatti di quella notte fossero accaduti proprio nello spazio dove terminava l’area residenziale e iniziava l’area del laboratorio sottoposta a segreto militare. Le ricerche erano andate avanti tutto il giorno e ormai il bosco era di nuovo avvolto nel buio, gli agenti di pattuglia avanzavano in linea usando come punti di riferimento le piante e il fogliame illuminato dai proiettori adatti ad ampi spazi esterni e fissati con dei picchetti al terreno lungo la riva del lago.
Nel frattempo, alla centrale di polizia, l’emissione strettissima di un’applique inquadrava da una posizione molto alta la bici di Will. Sua madre la fissava con uno sguardo assente, rispondendo a monosillabi alle domande dello sceriffo.
Quale serie tv si nasconde
dietro a questa storia?
Clicca e scoprilo
Ecco tutte le soluzioni:
1. How I Met Your Mother (2005–2014)
2. Desperate Housewives (2004–2012)
3. Friends (1994–2004)
4. Stranger Things (2016–)